Teaser Tuesday #2

E’ di nuovo martedì, è di nuovo Teaser Tuesday!

Questo l’estratto di oggi del Teaser Tuesday, che qui su Disequilibro c’è (possibilmente) ogni primo martedì dal mese:

Traparentesi: per un soffio non vi siete beccati un estratto del secondo volume dell’autobiografia di Knausgård(l’ho finito ieri) e lo so, avrei potuto barare e metterlo lo stesso, invece condivido un passo del libro acquistato domenica e che ho iniziato questa mattina in metro (così su Knausgård vi beccate sicuramente un altro articolo! 🙂 )

Va bene, ecco il teaser:

 

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Buon compleanno Charles!

Avete visto che carino il doodle di Google di oggi?

Celebra il 388esimo anniversario della nascita di Charles Perrault (già qualche tempo ho tirato in mezzo Charles per condividere un ricordo della mia infanzia e invitarvi a condividere un ricordo, una storia o una fiaba a cui siete/eravate particolarmente legati).

Ma al di là di tutte le testate giornalistiche che oggi si ricordano di lui, diciamo le cose come stanno:

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Letture di fine mese – Agosto

Buongiorno a tutti!

Ci siamo, agosto è agli sgoccioli. Che siate già tornati dalle vacanze, che ve le stiate ancora godendo o che quest’annoaltrochevacanze, oggi vi consiglio queste letture:

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DISEventeen day – Bel Ami

Se il video vi ha incuriosito, o al contrario, se volete direttamente saperne di più senza vederlo, eccovi una recensione dettagliata:

Innanzitutto si tratta di un romanzo realistico. La scenografia è quella della Parigi negli anni ’80 del secolo XIX, il periodo della terza repubblica dopo la caduta dell’impero di Napoleone III. La Francia, in mano a una borghesia cinica e corrotta (già descritta da Balzac), sta iniziando l’avventura coloniale con la conquista dell’Africa del Nord.

George Duroy è un giovane “alto, ben costruito, biondo, di un biondo castano vagamente strinato, con dei baffi all’insù, che sembrano spumeggiargli sul labbro, due occhi azzurri, limpidi.. i capelli naturalmente ricci…. rassomiglia proprio al “cattivone” dei romanzi popolari”.

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I tre moschettieri di Alexandre Dumas (padre)

Quando si parla di Dumas, molti lo confondono col figlio, altri si chiedono se fosse davvero di colore dopo aver visto Django di Tarantino, ma pochi hanno letto le sue opere.

Ok, il cartone animato l’abbiamo visto forse tutti, ma ho finito da poco di leggere I tre moschettieri e sono letteralmente andata in fissa per D’artagnan, vi dico solo che ho sognato duelli per una settimana.

So che nell’immaginario comune è robetta, ma vi assicuro che li libro è fi-ghi-ssi-mo (la divisione in sillabe così è volutissima).

La vita stessa di Alexandre Dumas, che sì, era mulatto, meriterebbe un romanzo a parte.

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